To do List per ottimizzare un sito web
Spesso mi capita di redigere documenti tecnici per i nostri clienti, quindi pur non dovendo materialmente ottimizzare il sito cerco di rendere i vari passaggi semplici e comprensibili al programmatore. Quindi quando svolgo l’analisi di un sito web eseguo una serie di passaggi di verifica che mi consentono a colpo d’occhio di capire quali interventi svolgere e come risolverli. Vorrei quindi esporvi il mio metodo con una semplice lista della spesa, non ordinata per importanza, potete anche decedere a piacere quale fare prima.
Nel 90% dei casi ho accesso a Webmaster Tools (in seguito WMT), ma talvolta essendo stato appena installato non ho sempre le informazioni necessarie, quindi vediamo i vari casi. Mi sono reso conto che questi passaggi li faccio in automatico, ma oggi ho voluto aprirmi una serie di documenti da me scritto ed estrapolare i passaggi più interessanti, mi scuso se possa averne dimenticato qualcuno. In ogni caso ogni sito ha delle sue problematiche ben precise quindi talvolta mi concentro direttamente su un problema specifico tralasciando altri fattori. A fine articolo, se non vi siete stancati prima, vi inviterò a condividere il vostro schema mentale di analisi ed ottimizzazione di un sito web.
WMT: Verifica errori di scansione.
1) Ci sono errori 404?
– Sono recenti o vecchi?
– Sono stati causati da una migrazione? Bene, possiamo recuperare forza dalle vecchie pagine.
– Sono causati da un errore di programmazione? Bene, c’è margine di miglioramento.
– Sono riconducibili ad uno schema facilmente riconoscibile? Tipo se iniziano tutti con lo stesso percorso? In tal caso si risolve con semplici regole di rewrite. In questo sito ho già trattato l’argomento spiegando sommariamente come risolvere gli errori 404 in Webmaster tools
2) Ci sono errori Soft 404?
Bene è fesseria, sono pagine praticamente vuote, basta o renderli 404 reali o riempirle.
3) Errori 500
– Le pagine con errore 500 sono in realtà visibili all’utente, quindi difficili da rilevare come errore? Bene, verifico le suddette pagine con lo strumento “Visualizza come Google” per capire se il problema è lato server o di programmazione.
4) Stato dell’indicizzazione
– Controllo se ci sono picchi anomali
5) Azioni manuali
– Se ce ne sono, son contento perchè con Google Penguin si risolve SEMPRE e c’è alto margine di miglioramento per il sito.
6) Miglioramenti HTML
– Se sono nell’ordine di decine o massimo 100 posso anche pensare di trascurare la correzione, altrimenti si vede se il problema è causato da duplicazioni di pagina.
Controllo On Site
1) Controllo se non ci sono casini nel file robots.txt
2) Controllo che le URL abbiano il rewrite o meno.
Se non lo sono valuto una struttura adeguata e poi gestisco i redirect 301 verso l’url nuovo.
Se sono rewrittate verifico che siano fatte bene, che siano rappresentative di ciò che mostrano, che siano nella lingua opportuna e che abbiano una buona struttura gerarchica.
3) Lancio Screaming Frog e scandaglio il sito, vado nella sezione title e meta description, ordino per lunghezza e vedo prima quelli troppo corti e poi quelli troppo lunghi. In tal caso vedo come gestire la situazione:
Ad esempio a volte mi capita di vedere titoli tipo “Scarpe”. In tal caso chiedo al cliente di gestire a mano i titoli almeno per le macrocategorie, poi magari aggiungo il brand del sito in coda.
4) Controllo la struttura gerarchica del sito e vedo se si può organizzare tutto al meglio.
5) Faccio un site:nomesito.it e vedo quali url sono ai primi posti. Così capisco come Google ha compreso la struttura del sito. Se ci sono le categorie solitamente va tutto bene. Semmai la Homepage non fosse ai primi posti c’è qualcosa che non va. Poi mi porto nelle ultime pagine del site: per vedere se sono state indicizzate porcherie che di solito Google porta in coda.
6) Controllo il numero di backlink in uscita ed i link interni. Se i link interni sono molti, vedo se si può sfoltire un po’ il menù.
7) Verifico a campione i contenuti del sito per vedere se sono brevi, scarni, sgrammaticati, formattati male (A volte ho trovato articoli tutti in h2)
8) Controllo se la paginazione ha problemi di duplicazione title e description. (Spessissimo è così)
9) Controllo la situazione dei tag di Heading. Spesso mi capita di trovare l’immagine del logo in H1.
10) Verifico se c’è una breadcrumb, se è strutturata bene e se ha i microdati per Google.
11) Verifico se c’è la possibilità di classificare i contenuti applicando dei microdati da schema.org o come consigliato da Google.
12) Controllo se le pagine rispondono a qualunque parametro, creando il rischio concreto di duplicazione. In tal caso faccio implementare una logica per il meta tag canonical. Spesso però il programmatore si scoccia e nel tag mette l’uri pari pari, quindi se io aggiungo un parametro url nel canonical viene riportato anch’esso creando un doppio macello.
13) Verifico se c’è una sitemap XML.
14) Verifico che i title e le meta description siano effettivamente congrui con il contenuto di pagine e sezioni.
15) Se c’è un tag keywords lo faccio togliere, siamo nel 2014!
16) Verifico che non ci siano contenuti o sezioni accessibili solo tramite chiamate ajax o tramite compilazione di un form. In tal caso se sono utili cerco di estrapolare questi dati all’esterno con pagine elenco. Es.: Avete un ecommerce con una ricerca per brand ma non esiste una url pubblica per vedere tutti i prodotti di quel brand? Creo una pagina con tutti i marchi trattati e poi una pagina stile “categoria” con l’elenco di tutti gli articoli di quel particolare marchio.
17) Se il sito è multilingua storco un po’ il naso perchè non amo più lingue sullo stesso sito, però se la situazione deve rimanere così verifico che siano ben separate le varie lingue, se le url e gli elementi di pagina siano correttamente tradotti, se ci sono gli opportuni tag per aiutare il motore a capire il linguaggio, etc.
18) Faccio un giro su Google Page Speed Insight per vedere se ci sono caching, gzip, problemi di lentezza, etc.
19) Verifico le immagini per capire se i nomi non siano DSC0351.jpg ma piuttosto cosarappresento.jpg e con un adeguato ALT TAG. Verifico inoltre che non siano troppo grandi.
20) Tante altre piccole cose che adesso mi sfuggono. Anzi se volete aggiungere qualcosa oppure volete comuicarmi la vostra todo list il box commenti è aperto.
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Leisa prejudice , of course ! Are you interested in how to optimize a website ? I’ll keep you updated . Unfortunately the website / blog is under construction so I apologize for the slowness of the publication of articles XD .
The main problem lies in where the fungus is living: under the nail.
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