Stress? rimedia con le app!
La tecnologia è una delle fonti del nostro stress, ma propone anche dei rimedi.
Siete più tipi da mindfulness o da puzzle game? Qui vi segnaliamo 12 app e giochini per mobile che stuzzicano il cervello mentre resettano lo stress.
Calm
L’app di meditazione più premiata e scaricata del momento è Calm: oltre 21 milioni di persone la usano per darsi, letteralmente, una calmata. La sua semplicità è spiazzante, ma rassicuratevi: i benefici psicofisici sono provati scientificamente. Fissate lo schermo per 2 minuti mentre sul display scroscia la pioggia (meglio se con le cuffiette, per avere un’esperienza olistica) e il vostro battito cardiaco inizierà a rallentare. Fatelo tutti i giorni e i vostri livelli di cortisolo nel sangue inizieranno a scendere. Non riuscite a prendere sonno? Lasciate cadere sul guanciale qualche goccia Calm Sleep Mist prima di coricarvi e avvolti da un aroma di oli essenziali di lavanda e camomilla potrete infilare le cuffiette e ascoltare la voce suadente del doppiatore inglese Stephen Fry mentre vi accompagna in una passeggiata tra i campi in Provenza.
Non vi sentite già meglio solo al pensiero? Non siete gli unici: il business della calma sta diventando la filosofia di una generazione di stressati cronici, a rischio depressione e malattie cardiocircolatorie. Un’alternativa agli psicofarmaci? Forse. Il creatore dell’app Michael Acton Smith ci crede molto: quarantaquattrenne milionario, guru dei videogame e cavaliere dell’Ordine dell’Impero Britannico, ha scritto il manuale “Calm the Mind, Change the World” spiegando che la felicità esiste, basta cercarla con calma.
Altre app per la meditazione che vi consigliamo di provare: Swaypropone un programma di mindfulness che potete fare ovunque voi siate. Pause simula sullo schermo le sfere molli della lavalamp, che potrete seguire col dito concentrandovi su suoni e colori per ridurre lo stress.
Forest
Avete un rapporto compulsivo con lo smartphone, siete schiavi delle notifiche e controllate ogni 6 minuti la mail? Tranquilli, non siete strani voi, è la media nei paesi occidentali. Nessuno vi costringe a cambiare atteggiamento, ma se la forza di volontà vacilla e sentite di avere un disperato bisogno di sconnettervi, ci sono decine di app progettate apposta per tenervi lontani dal telefonino e costringervi a occuparvi del mondo reale. Forest è una di queste e in più, mentre siete sconnessi, fa crescere una foresta: ogni mezz’ora che passerete offline crescerà un albero virtuale. Se avete a cuore l’ambiente, sappiate che Seekrtech, la società che l’ha sviluppata, dona una parte dei ricavati dalla vendita dell’app per combattere la deforestazione assieme a Trees for the Future. Finora hanno rimboschito diverse parti dell’Africa e del Sudamerica, piantando più di 270mila alberi.
Altre app per il digital detox che funzionano molto bene: Flipd, per monitorare la produttività mentre siete sconnessi, Offtime per evitare di distrarvi con le cose futili lasciando attivo un alert per ricevere telefonate o comunicazioni importanti.
Paperclips
A un certo punto potete diradare la digitazione compulsiva e dare un colpetto ogni paio di minuti: vi accorgerete che il gioco nel frattempo va avanti da solo. Paura, eh? Ora posate lo smartphone o abbassate la finestra del browser, senza chiuderla altrimenti vi toccherà ricominciare da capo. Costringetevi a non sbirciare. Fate le vostre cose e tornate tra un paio d’ore: in vostra assenza il business sarà cresciuto. Scoprirete di aver prodotto migliaia di graffette e di averle vendute quasi tutte. Modificate i margini di guadagno, fate i saldi, usate parte dei ricavi per comprare macchinari che producano le graffette più velocemente. In poche ore sarete milionari, col minimo sforzo. Guardare il contatore delle graffette in continuo aumento vi darà una sensazione ipnotica. Massima soddisfazione col minimo sforzo!
Altri giochini zen che vi resetteranno la mente: divertitevi a potare i rami e far crescere il vostro alberello con Prune, con la calma olimpica di un coltivatore di bonsai giapponese. Vi stuzzicano le grafiche pop? GNOG è un giochino indie che sta facendo rapidamente proseliti, giocateci prima che ne parlino tutti.
Monument Valley
Dovrete mettere a dura prova il vostro colpo d’occhio e il senso dello spazio: in sottofondo una musica da Spa vagamente Gamelan vi lascerà ipnotizzati, mentre cercherete di capire come funziona l’universo parallelo della schermata. Sarete così concentrati da dimenticare tutto il resto. Mettetevi comodi: non ci sono limiti di tempo, non si muore mai, non esiste una mossa sbagliata. Come dice il saggio: l’importante non è la meta, è il viaggio. Vi sembra uno sforzo eccessivo per i vostri neuroni già abbastanza provati? Fidatevi! Finora ci hanno giocato più di 30 milioni di persone e non ci risulta che si sia lamentato nessuno. Se vi è piaciuto scaricate anche Monument Valley 2.
Vi state appassionando ai puzzle game? Provate anche Gorogoa, un capolavoro di illustrazione e interactive design, uscito pochi mesi fa e premiato come migliore gioco per mobile del 2018. Per rilassarvi se avete pochi minuti a disposizione scaricate Shadowmatic, un grande classico pluripremiato, il più famoso della sua categoria.
By Esquire.com